Discussioni:Aleziu (artìculu 'n salentinu)

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Storia del paese e origine del nome[cancia la surgenti]

Il nome messapico di Alezio era Alixias, in latino Aletium. Strabone, Plinio il vecchio e Tolomeo narrano che fosse una città ricca, con più di 70 mila abbitanti e un'anfiteatro. Sotto i Romani restò una città importante: Traiano fece persino costruire la via Traiana che passava dal paese. Più o meno intorno all'anno Mille, i Saraceni la distrussero e gli abitanti dovettero fuggire a Gallipoli. Quando le guerre di Carlo d'Angiò fecero diventare impossibile la vita a Gallipoli, gli abitanti ritornarono ad Alezio e costruirono una nuova città, Casal d'Alezio, che grazie a Francesco Alemanno (detto Picciotto di Gallipoli) tornò ad essere importante. Il casale fu così chiamato Villa Picciotti. Nel 1873, però, Vittorio Emanuele II concesse ad Alezio di riavere il nome messapico.

Soprannomi degli abitanti[cancia la surgenti]

Forse proprio dal soprannome di Francesco Alemanno, gli aletini sono soprannominati picciuttàri. Un'altra ragione può essere che ad Alezio abitavano dei pescatori siciliani di stanza a Gallipoli. Quando terminavano la giornata di lavoro, i pescatori salutavano i colleghi dicendo: "Andiamo a trovare i picciotti", cioè i figli, ad Alezio. --SkizoFreeNik 20:04, 12 utt 2007 (UTC)